Nella vacanza post-covid ci si muoverà per distanze e periodi più brevi, ma come? In camper, scegliendo tra un’offerta sempre più ampia, fatta di modelli e servizi extra per tutte le esigenze.
La popolarità in aumento di questa formula, in particolare nel mercato domestico, è stata ampiamente documentata nelle ultime settimane: oltre al senso di libertà, le ragioni che oggi portano a scegliere un camper sono legate a sicurezza, elevati standard di igiene e possibilità di distanziamento sociale.
Una soluzione che sta suscitando l’interesse di un pubblico sempre più vasto, soprattutto tra i camperisti alle prime armi. Indie Campers, tra le principali piattaforme di noleggio di camper in Italia e in Europa, conferma la tendenza dei nuovi viaggiatori on the road: «Dei nostri oltre 100.000 clienti, da sempre circa il 70% è al primo viaggio in camper. Il mese di maggio non solo ha dato inizio a un aumento costante di prenotazioni, ma anche all’interesse di persone estranee a questo mondo. Chi prima guardava solo a hotel o case in affitto, ora valuta l’avventura in camper» racconta Edoardo Barge, Country Manager per Italia e Croazia di Indie Campers «Chi sceglie la vacanza itinerante è una persona che progetta, si informa e studia cosa fare. Per questo motivo, cerchiamo sempre di venire incontro ai viaggiatori con consigli prima della partenza. Quest’anno abbiamo anche inaugurato una sezione itinerari con diversi tipi di viaggi e suggerimenti su dove dormire, mangiare e cosa visitare».
E così il camper diventa una piacevole alternativa alla vacanza tradizionale, un modo unico di passare il tempo libero in compagnia di famiglia o amici. Per pianificare al meglio la prima avventura su strada, basterà seguire le cinque regole d’oro della vacanza on the road e rendere la prima esperienza indimenticabile.
1. Studiare. Prima di mettersi in viaggio, è fondamentale chiarire eventuali dubbi sul funzionamento del camper. Fare tutte le domande del caso al ritiro del veicolo e usufruire di un servizio di assistenza stradale sarà di aiuto per viaggiare tranquilli. Indie Campers, ad esempio, offre un supporto digitale con una serie di video tutorial dedicati ad ognuno dei suoi modelli, a portata di click in ogni momento.
2. Pianificare. Partire senza una meta precisa è il bello di viaggiare in camper. Se invece avete già stabilito una serie di tappe più o meno definite e un budget da rispettare, fare affidamento a siti come Viamichelin sarà una buona soluzione per calcolare in anticipo i chilometri da percorrere e costi legati a pedaggi e carburante.
3. Soggiornare. La flessibilità è sicuramente uno dei maggiori vantaggi della vacanza en plein air, tuttavia, avere un’idea chiara delle possibili aree di sosta e campeggi non guasta. Usare app come Park4Night o Campercontact aiuterà a partire senza pensieri. Il bello sarà poter modificare e personalizzare l’itinerario durante il viaggio!
4. Organizzare. Viaggiare in camper aiuta ad essere essenziali e partire leggeri. Fate una lista di ciò che dovrete portare e non dimenticate snack, acqua, torcia, repellente per insetti e altri oggetti necessari per un soggiorno in mezzo alla natura.
5. Informarsi. C’è stato un chiaro aumento nella domanda di viaggi domestici. Ciò non toglie che, progressivamente, si riprenderà a viaggiare in paesi limitrofi. È importante sapere che ogni paese ha regole specifiche per quanto riguarda il turismo itinerante: informarsi in merito ad eventuali restrizioni importanti sul viaggio in camper sarà utile per evitare spiacevoli imprevisti.