PiratinViaggio, la compagnia di viaggi multipiattaforma più dinamica del web, ha scovato cinque aeroporti tra i più suggestivi al mondo, dove la vera vacanza inizia proprio nei terminal prima di salire sull’aereo.
Aeroporto di Changi, Singapore – L’aeroporto di Changi a Singapore domina dall’alto la classifica dei World’s Top 100 Airports 2019 di Skytrax per il settimo anno consecutivo. Il Changi, con i suoi 5 Terminal, è molto più di un semplice aeroporto, è un vero e proprio parco di attrazioni che offre una scelta inesauribile di servizi, divertimenti e comfort. Per i più piccini il divertimento è assicurato al Canopy Park, un labirinto naturale pieno di piante esotiche, nuvole artificiali e reti sospese sugli alberi, mentre il Giardino dei Cactus e il Giardino delle Farfalle, che ospita più di 1.000 esemplari, conquistano anche il cuore dei più grandi. L’aeroporto di Changi offre inoltre due cinema aperti 24/24, un Entertainment Deck con i videogiochi delle ultimissime consolle, una piscina sul tetto dove rilassarsi prima dell’imbarco, ristoranti e lussuosi negozi per rimanere al passo con gli ultimi trend della moda.
Aeroporto internazionale JFK di New York, Stati Uniti – L’aeroporto della Grande Mela è uno degli aeroporti più celebri e frequentati al mondo, nonché un vero gioiello architettonico, grazie al suo design contemporaneo, ai giochi di luce e alle attrazioni che offre ai passeggeri. Perché dunque non approfittare di uno scalo lungo per soggiornare nell’esclusivo e avanguardistico TWA Hotel? L’hotel offre 512 stanze, una cocktail lounge, un museo che ripercorre la storia dell’omonima compagnia aerea e, per i più sportivi, una palestra di 10.000 metri quadri. E non è tutto: dall’Infinity Pool sul tetto del TWA Hotel, una piscina a sfioro lunga quasi 20 metri, gli ospiti potranno godere di una vista mozzafiato sulle piste più movimentate di uno degli aeroporti più famosi al mondo.
Aeroporto Marco Polo di Venezia, Italia – Ammirare dall’alto la laguna di Venezia al tramonto è un sogno che diventa realtà volando dall’aeroporto Marco Polo, che deve il suo nome al celebre mercante e viaggiatore veneziano. Perché dunque non prendere spunto dal suo spirito di avventura e andare alla scoperta della città? Se lo scalo lo permette è possibile raggiungere la Serenissima via battello o autobus, ammirare i palazzi storici che si affacciano sul Canal Grande o tentare di scattarsi una foto ricordo sul Ponte dei Sospiri. Per coloro che vogliono vivere la Venezia più autentica la soluzione migliore è fare un giro per i Bacari, le osterie tipiche veneziane più ghiotte, dove è d’obbligo gustarsi “un’ombra” di vino. Se invece la sosta non prevede l’uscita dall’aeroporto, il Marco Polo dispone di tutti i servizi, di boutique esclusive e anche di una sala VIP, il “Marco Polo Club”, aperta tutti i giorni dalle 5 alle 23 dove è possibile usufruire di tutte le comodità e tecnologie, per essere pronti e ricaricati a saltare sul prossimo aereo.
Aeroporto Internazionale Hamad, Doha, Qatar – Ci sono voluti 10 anni per costruirlo e si dice sia costato 16 miliardi di dollari: l’Aeroporto Internazionale Hamad, dopo la sua inaugurazione nel 2014, è rapidamente diventato uno degli aeroporti più appariscenti e rinomati a livello mondiale. L’architettura esterna ha linee morbide che ricordano le onde del Golfo Persico e, addentrandosi nelle hall dell’aeroporto, sembra di trovarsi in una vera galleria d’arte! Un esempio? Nel mezzo del terminal c’è un’opera dello scultore svizzero Urs Fischer, un orsacchiotto alto 7 metri che aspetta solo di essere coccolato dai viaggiatori. Tra le innumerevoli attrazioni a disposizione dei passeggeri si contano una moschea, due hotel, palestre, campi da squash e una piscina sul tetto dell’edificio, l’ideale per rinfrescarsi dal caldo torrido mediorientale. Anche gli amanti dello shopping possono trovare la loro oasi di pace in più di 80 boutique esclusive.
Aeroporto di Wellington, Nuova Zelanda – L’aeroporto di Wellington è famoso per il terminal dall’architettura stravagante e futuristica, progettata per rappresentare la cultura, la storia e il paesaggio naturale roccioso della città che lo ospita. Gli interni del terminal dell’aeroporto hanno infatti i colori dell’oro e del marrone e sono costruiti in rame e legno: ecco perché è conosciuto anche con il nome di “The Rock”. Il volo è stato posticipato di un giorno? Perché non cogliere l’occasione per uscire dall’aeroporto e visitare la cittadina di Wellington, famosa per essere stata il set principale delle riprese del Signore degli Anelli? I tour disponibili sono infiniti, i fan della saga hanno solo l’imbarazzo della scelta! Tra questi i Travel Experts di PiratinViaggio consigliano i tour di mezza giornata, per ripercorrere la storia di Frodo e dei suoi amici Hobbit completamente immersi in un paesaggio mozzafiato che sarà impossibile dimenticare.
Info: www.piratinviaggio.it
Giovanni Scotti