In una fase di recessione come quella attuale è di fondamentale importanza che il mercato del lavoro dia anche qualche segnale positivo: rientra sicuramente in questa fattispecie l’annuncio di piani ambiziosi per il futuro dell’azienda e dei suoi dipendenti fatto recentemente da Gianfranco Battisti, Amministratore Delegato di FS Italiane.
Nell’illustrare le linee guida del Piano industriale del Gruppo in corso di definizione, Battisti ha evidenziato che “è già stato avviato un importante processo di ricambio generazionale che sarà consolidato nell’anno appena iniziato con oltre 4mila assunzioni, di cui 450 per Anas, tutte da mercato. Assunzioni che interesseranno tutti i settori operativi e strategici dell’azienda. Capistazione, macchinisti e capitreno, ma anche manutentori di treni e di infrastrutture ferroviarie e stradali, senza dimenticare le assunzioni previste per potenziare l’assistenza e la security per le persone che ogni giorno scelgono il treno per muoversi e quelle per nuovi autisti e nei settori della logistica e delle merci.”
Il piano di assunzioni, che coinvolge tutte le società operative del Gruppo “perché le persone sono la vera forza delle aziende”, ha sottolineato Gianfranco Battisti, permetterà di consolidare il ricambio generazionale, già avviato, per le figure professionali a maggiore valenza industriale e produttiva.
Con il nuovo piano di assunzione sarà data l’opportunità, a tanti giovani neolaureati e a figure con esperienze già consolidate, di lavorare in uno fra i più grandi gruppi industriali, primo per investimenti in Italia.
I settori interessati dalle assunzioni sono quelli strettamente legati al trasporto ferroviario, il core business aziendale e il centro di tutte le attività. In particolare, circa duemila persone saranno selezionate per ruoli quali macchinisti, capotreno, capostazione e addetti all’assistenza ai viaggiatori e alla security. Oltre mille neoassunti saranno invece occupati nella manutenzione dei treni e dell’infrastruttura, garantendo il costante miglioramento delle performance del trasporto ferroviario in termini di affidabilità, disponibilità e puntualità.
Sono previsti, inoltre, nuovi ingressi in settori considerati strategici nel nuovo Piano industriale quinquennale: nella logistica, 600 persone saranno impiegate nel Polo Mercitalia impegnato nel rilancio del trasporto merci su ferrovia; nel TPL, 250 nuovi autisti viaggeranno sui mezzi di Busitalia per migliorare gli standard qualitativi del trasporto urbano ed extraurbano nelle regioni dove FS Italiane svolge il servizio.
Accanto alle assunzioni previste nel 2019, il Gruppo FS Italiane prosegue collaborazioni e partnership con alcune delle più prestigiose università italiane con l’obiettivo di favorire l’approccio al mondo del lavoro di migliaia di neolaureati, in larga parte in discipline ingegneristiche, e scoprire talenti che possano crescere e sviluppare le proprie capacità.
Ugo Dell’Arciprete