Voglia di una fuga autunnale all’insegna del relax e della scoperta? Agriturismo.it e CaseVacanza.it – i portali leader del settore della ricettività extralberghiera in Italia e appartenenti al gruppo Feries – offrono una selezione di sei destinazioni rurali per un viaggio in autunno, dove vivere esperienze a misura d’uomo tra eventi locali, tradizioni culturali e prelibatezze gastronomiche, in un’atmosfera autunnale incantevole e unica.

1. Nei masi dell’Alto Adige: tra tradizione e sapori di stagione

In Alto Adige, l’autunno è sinonimo di Törggelen , un’antica tradizione che celebra il vino novello: il nome deriva da “Torggl”, il torchio in legno usato per la spremitura dell’uva nelle cantine dei contadini. Nel periodo tra ottobre e novembre, i masi, in particolare i Buschenschänke (i masi con viticoltura), aprono le porte agli ospiti e li accolgono nelle loro Stube, le tradizionali stanze tirolesi, per offrire piatti tipici della cucina locale.

Tra i piatti più popolari della tradizione ci sono le zuppe d’orzo, i canederli e le mezzelune ripiene d’erbe, che vengono accompagnati dai frutti della vendemmia, come il Sußer , il mosto d’uva fresco, e le prime castagne arrostite, simbolo dell’autunno in questa regione. Per chi ama le passeggiate poi , l’autunno offre l’occasione ideale per esplorare i tanti sentieri della zona, come il Sentiero del Castagno (Keschtnweg) , un percorso di 90 km che si snoda attraverso i pendii soleggiati tra Vilpiano e Bressanone, offrendo viste panoramiche mozzafiato.

2. Val di Noto: un patrimonio mondiale da scoprire

Nel cuore della Sicilia, il Val di Noto rappresenta una delle meraviglie architettoniche italiane più affascinanti, tanto da essere riconosciuto dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità. Questo angolo di Sicilia è caratterizzato da città ricche di storia, come Caltagirone, Modica, Noto, Ragusa e altre, tutte ricostruite in stile barocco dopo il terremoto del XVII secolo. Oltre ai capolavori architettonici che fanno di questi luoghi il il cuore del barocco siciliano.

Il Val di Noto si fa apprezzare anche per le sue spiagge incantevoli e le antiche tonnare ricche di storie da raccontare, dove un tempo si praticava la pesca del tonno. L’autunno è il periodo perfetto per visitare la regione: le spiagge deserte regalano l’opportunità di godere dell’ultimo bagno dell’anno, mentre gli alloggi, dall’atmosfera intima e accogliente, offrono una vasta gamma di opzioni per un soggiorno rilassante.

3. Il treno del Bernina: un viaggio indimenticabile attraverso le Alpi

Per gli amanti della bellezza profonda dei paesaggi alpini e dei viaggi lenti, il treno del Bernina offre un’esperienza unica e suggestiva: questo treno rosso, in funzione dal 1910, collega Tirano a St. Moritz , attraversando le Alpi per circa 60 km e raggiungendo un’altitudine massima di 2.253 metri, il punto più alto di una ferrovia in Europa. Lungo il percorso, che è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO , si può ammirare una varietà di paesaggi mozzafiato, che includono ghiacciai, foreste, laghi alpini e cittadine pittoresche.

Il viaggio dura circa tre ore, ma chi desidera esplorare il territorio può scegliere di prendere il treno regionale, che effettua dieci fermate, ognuna delle quali offre la possibilità di scoprire angoli nascosti delle Alpi. Il Bernina Express è perfetto in ogni stagione, ma in autunno, con la prima neve che imbianca le montagne, il panorama diventa ancora più magico, senza dimenticare che, una volta arrivati, la Valtellina è una destinazione ricca di attrattive, tra stazioni sciistiche, centri termali e alloggi immersi nella natura.

4. Le Langhe: tra tartufi e vini pregiati

Le Langhe , in Piemonte, sono un territorio rinomato per la loro tradizione vinicola e gastronomica, in particolare per il tartufo bianco: ogni autunno, da ottobre a dicembre, la città di Alba ospita la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco , un evento imperdibile per chi vuole assaporare il prezioso tubero e partecipare a numerose attività correlate, tra cui degustazioni, corsi di cucina e rievocazioni storiche come il Palio degli asini .

Ma le Langhe non sono solo tartufo: questa regione è famosa anche per i suoi vini pregiati , come il Barolo e il Barbaresco, e per i suoi paesaggi incantevoli, fatti di colline ondulate, borghi medievali e castelli. Un soggiorno in un agriturismo con cantina offre la possibilità di partecipare a visite guidate tra i vigneti, degustazioni di vini locali e passeggiate immersi nella natura.

5. Le Dolomiti Lucane: una meraviglia nascosta nel cuore della Basilicata

Nel cuore della Basilicata, le Dolomiti Lucane si ergono con la loro inconfondibile morfologia che le rende simili a alle Dolomiti settentrionali, ma con un fascino tutto particolare. Il Parco di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane ospita una fauna e una flora uniche, offrendo sentieri panoramici e percorsi ideali per gli amanti della natura: tra le attrazioni principali ci sono i borghi di Castelmezzano e Pietrapertosa , due gioielli incastonati nella roccia, collegati dal suggestivo Percorso delle Sette Pietre , un sentiero di 2 km dove installazioni artistiche raccontano antiche leggende locali.

Per chi ama l’adrenalina poi, ecco  il Volo dell’Angelo , una zipline che permette di sorvolare le vette delle Dolomiti Lucane, regalando emozioni forti e viste spettacolari. L’autunno è il momento ideale per visitare questa zona, grazie al clima mite e alla disponibilità di alloggi come agriturismi e case vacanza, perfetti per vivere un’esperienza a stretto contatto con la natura.

6. Orvieto: una gemma medievale nel cuore dell’Umbria

Arroccata su una rupe di tufo, Orvieto è una delle città più suggestive dell’Umbria ed una meta perfetta per un viaggio d’autunno. La sua Cattedrale di Santa Maria Assunta è un capolavoro dell’architettura gotica italiana, con la sua facciata riccamente decorata e gli affreschi della Cappella di San Brizio , che rappresentano scene dell’Apocalisse dipinte da artisti come Beato Angelico e Luca Signorelli.

Un’altra attrazione imperdibile è il Pozzo di San Patrizio , un’opera d’ingegneria del XVI secolo, famosa per la sua doppia scala elicoidale che permette di scendere fino al fondo senza mai incontrarsi con chi sale. Oltre al fascino del centro storico, i dintorni di Orvieto offrono l’opportunità di soggiornare in agriturismi immersi nella natura umbra, famosa per i suoi prodotti gastronomici e per la calda accoglienza degli abitanti locali.

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