Siamo abituati ad associare l’idea di mercati di Natale ai paesi di lingua tedesca, ma per esempio il Borgo di Tussio (AQ) è un bell’esempio di “Weihnachtsmarkt ” in Centro Italia
Tussio è una frazione del comune di Prata d’Ansidonia (AQ), situata sulla piana di Navelli, a circa 890 metri dal livello del mare e a circa 30 chilometri dal capoluogo L’Aquila. Il nome del paese deriverebbe dal nome del santo che sembrerebbe aver dimorato nelle sue grotte o dal termine latino Tutius (sicurezza), vista la salubrità dell’aria che nei tempi passati evitò agli abitanti pestilenze e malarie.
Tussio sorge ai limiti dell’antico tratturo che in tempi di transumanza era attraversato dalle greggi diretti in Puglia, tracciato quest’ultimo sull’antica via Claudia. Grazie al suo isolamento e all’economia basata sull’agricoltura e la transumanza, ancora oggi ha mantenuto il perfetto aspetto medievale, con la parte più alta a pianta ovoidale, caratteristica comune dei villaggi longobardi sorti attorno a un castello.
In prossimità del Natale il piccolo centro di Tussio (normalmente sede di neanche un centinaio di abitanti) torna ad animarsi e diventa il regno del Natale: sabato 30 novembre e domenica 1° dicembre tornano i mercatini tra cibo, luci e tradizioni, per l’evento “Natale nel Borgo di Tussio”.
Passeggiare tra gli stand di Natale
Stand con palline di Natale colorate, luci, oggetti d’artigianato, decorazioni di ogni genere, prelibatezze locali, musica e tante sorprese per grandi e piccini. Tussio è pronto a vestirsi di Natale per l’appuntamento dei prossimi 30 novembre e 1° dicembre.
L’associazione Il Borgo di Tussio organizza l’evento caro ai residenti e a quanti, da fuori, arrivano per vivere momenti spensierati, nell’atmosfera magica che il piccolo centro aquilano riesce a regalare, tra l’incanto e l’attesa delle festività natalizie.
“Natale nel borgo di Tussio” offrirà due giornate a tema, in cui non mancheranno mercatini, arti, presepi, musica, food truck e, ovviamente, animazione per bambini. Con la presenza di…Babbo Natale!
Ugo Dell’Arciprete