Le meraviglie della Baja California Sur sono state presentate a Roma il 7 ottobre da Luz Maria Zepeda Esquerra, Direttore Generale del La Paz Tourism Board.
La penisola della Baja California, lunga circa 1.200 chilometri da Tijuana a Cabo San Lucas, separa l’Oceano Pacifico dal Golfo di California ed è una delle regioni più suggestive del Messico, con paesaggi desertici, montagne e coste spettacolari.
In particolare la sua parte meridionale, Baja California Sur, è un vero paradiso per gli amanti del mare perchè offre il migliore affaccio sul Golfo della California. Questo tratto di mare, detto anche Mar de Cortés e chiamato da Jacques Cousteau l’Acquario del Mondo, dispone di un’immensa varietà di fauna e di spiagge sorprendenti. Il complesso insulare del Golfo della California è considerato Patrimonio Naturale dell’Umanità e si trova nel Programma Internazionale dell’UNESCO, “L’Uomo e la Biosfera”.
Gli amanti della vita sottomarina vi troveranno più di 20 luoghi dedicati alle immersioni con impressionanti specie marine. Il Mar de Cortés ospita più di 700 specie di pesci, il 39% di mammiferi marini e un terzo delle specie di balena del mondo. Grandi mante giganti intorno agli isolotti; banchi di pesci martello; colonie di leoni marini che contano più di 400 esemplari; delfini, orche e tartarughe. Inoltre, banchi di migliaia di pesci.
Qui si può nuotare come da nessun’altra parte con incredibili specie marine, come il maestoso e pacifico squalo balena, o i simpatici leoni marini; ci si può immergere insieme a grandi animali come la spettacolare manta gigante o lo squalo martello. Praticare il kayak sotto un cielo arancione in compagnia di una colonia di delfini. Volare in alto praticando kitesurf. Fare surf nel Pacifico o rilassarsi in spiagge dall’incredibile bellezza.
La balena grigia, regina dei mari della Baja California
Ma quello che è considerata l’animale più iconico dei mari della Baja California del Sud è la balena grigia, che ogni anno emigra dal gelo artico per arrivare in queste calde acque per iniziare e concludere il proprio ciclo riproduttivo. Così, durante i mesi di dicembre, gennaio e febbraio, centinaia di balene nascono in questa terra che viene considerata il santuario di questa favolosa specie.
Esistono molti luoghi nello stato dove vivere l’esperienza magica di essere a stretto contatto e ammirare le balene con i loro cuccioli. Incontrare la balena grigia significa vivere emozioni indescrivibili. Le acque tranquille e poco profonde davanti l’isola di Santa Margarita sono uno spazio perfetto per poter ammirare le balene in tutto il loro splendore. Ogni viaggio è unico e ogni esperienza è irripetibile.
Ci sono delle balene tanto amichevoli da avvicinarsi ai curiosi: mostrano i propri piccoli, nuotano intorno all’imbarcazione, sfoggiano le loro enormi code e lasciano che i propri cuccioli tocchino con il muso i visitatori. Si raccomanda comunque un atteggiamento passivo e di evitare il contatto per non danneggiare la loro pelle.
Non solo incontri con la fauna marina
Oltre alla fauna i mari della Baja California Sur offrono innumerevoli occasioni di sport e avventura. Sulle coste del Pacifico ci sono spiagge perfette per godersi al massimo il miglior surf, ad esempio Cerritos, che viene considerata da pubblicazioni specializzate tra le migliori spiagge messicane per questo sport, e ha il vantaggio di possedere diverse opzioni di alloggio in prossimità.
Sempre più apprezzate sono anche le varianti “aeree” del surf: le spiagge della Baja California Sur sono state scoperte più di dieci anni fa dagli amanti del kite board, hydrofoil e wind surf, e, durante i mesi da novembre a marzo, il cielo si copre di aquiloni colorati e di vele che eseguono acrobazie.
Tornando alla fauna, bisogna ricordare che non tutti la cercano solo per ammirarla, c’è anche chi pratica la pesca sportiva. Praticamente tutti i giorni dell’anno sono adatti per pescare nel Golfo di California, da un grande dorado a un delizioso tonno o a un marlin. Volendo si può portare la propria pesca del giorno in uno qualsiasi dei prestigiosi ristoranti locali, dove potranno prepararlo con piacere. Per chi ama la pesca per il piacere della cattura ma non vuole fare del male a creature viventi si ricorre spesso al “catch and release”, una pratica sostenibile che aiuta a far riprodurre le specie.
La Paz, capitale della Baja California del Sud
La Paz, conosciuta come “La Porta di ingresso del Mar de Cortés”, è la capitale della Baja California del Sud e si affaccia su un’enorme baia sul Golfo di California, con bellissime spiagge dalla sabbia bianchissima. Oltre a queste bellezze naturali La Paz, essendo una città storica, offre molte attrazioni artistiche e culturali.
A qualche isolato dal lungomare si trova la Catedral Misión de Nuestra Señora de La Paz, costruita nel 1861. Il tempio conserva la sobrietà di molte delle missioni sudcaliforniane. Costruita in pietra rosa, al suo interno cela una replica del sagrato della Basilica di San Pietro di Roma e altre preziose opere dell’epoca coloniale. Per arrivarci si può percorrere la Calle 16 de Septiembre sulla quale si trova l’antico Palazzo Municipale di La Paz, oggi Centro Cultura La Paz, costruito in cava di pietra e legno più di un secolo fa. Ospita interessanti esposizioni itineranti e una piccola libreria.
Dietro l’angolo, verso la Cattedrale, si trova l’emblematico Teatro Juárez. In prossimità di esso si trova il nuovo Museo di Arte Moderna, un edificio storico che fu la prima sede del governo ubicato davanti alla piazza grande del Jardin Velazco.
Un altro luogo interessante è il Museo Regionale di Antropologia e Storia, l’Agora di La Paz e la Biblioteca Pubblica Statale Maestro Justo Sierra, quest’ultima ubicata in uno degli edifici più famosi. Questa costruzione di pietra fu residenza di governatori, ospedale e carcere. Per garantire la sicurezza e la fiducia dei visitatori, La Paz ha il certificato Safe Travels, approvato dall’Organizzazione Mondiale del Turismo.
Todos Santos, la città magica
Todos Santos è un luogo dove festività, cultura, tradizioni e arte si fondono per dare il via ad un’affascinante festa multicolore. La sua gastronomia è una delle esperienze che rendono Todos Santos una tappa imperdibile, con i suoi orti biologici, i prodotti a base di pesce fresco senza dimenticare di deliziarsi con il concetto “dalla fattoria alla tavola”. Che si tratti di una vista sulla costa o sulle montagne della Sierra de la Laguna, a Todos Santos si può sempre avere un tavolo riservato. Un luogo affascinante e avvolgente ideale per fare surf nelle acque del Pacifico o vivere l’esperienza di liberare tartarughe marine.
La Ventana e El Sargento, capitali del kite surf
A soli 40 minuti a sud-est di La Paz si trova Bahía de la Ventana, un luogo sul Mar de Cortés, ideale per il kite surf, il windsurf, la pesca e la mountain bike. Il posto è ideale per navigare nel Mar de Cortés su una tavola da novembre a marzo o divertirsi a pescare tutto l’anno.
Vale la pena ammirare il contrasto tra mare e deserto con impareggiabili scorci di cui si può godere attraverso i suoi percorsi in Mountain Bike, aggiungendo magari l’esperienza Glamping.
Isla Espirítu Santo
L’isola di Espiritu Santo è patrimonio naturale mondiale dell’UNESCO dal 2005 e parco nazionale dal 2007. Qui si può ammirare una bellezza paesaggistica impressionante; il contrasto tra mare e deserto, formazioni rocciose di origine vulcanica, numerose spiagge vergini, nonché una grande quantità di flora e fauna endemiche.
Sull’isola è possibile svolgere diverse attività, tra cui il kayak, la pesca sportiva, l’escursionismo lungo i suoi sentieri o lo stand up paddle board (SUP).
Il Parco Nazionale ha più di 10 luoghi incredibili in cui praticare snorkeling e immersioni, sia fra le sue barriere coralline naturali che immergendoti alla scoperta di imbarcazioni affondate nei suoi dintorni.
È senz’altro consigliata l’esperienza di soggiornare sull’Isola in uno dei suoi Glamping camp, dopo aver programmato la visita con gli operatori locali certificati.
El Triunfo, capitale mineraria della Baja California Sur
Esiste una cittadina a soli 45 minuti dalla capitale, piena di storie incredibili e che a poco a poco si sta posizionando come una delle tappe obbligatorie per chiunque visiti la Bassa California del Sud.
Questo posto è El Triunfo, città che assunse un’importanza particolare nel XIX secolo, quando le miniere d’oro e d’argento ne fecero la comunità più popolata della Bassa California del Sud e che oggi conserva ancora nei suoi angoli vestigia della sua architettura e della grandezza.
L’attrazione principale è La Ramona, un camino monumentale che si dice sia stato progettato da Gustave Eiffel, così come un paio di musei che raccontano la storia della regione e diversi luoghi dove gustare la cucina regionale. Alla periferia di El Triunfo si trova El Santuario de los Cactus, un museo naturale situato in una riserva comunale di 6 ettari che ospita più di 50 specie diverse di cactus e altri tipi di fauna.
Ugo Dell’Arciprete