Secondo Incontri-ExtraConiugali.com Ibiza, Mykonos e Costa Azzurra sono le mete più amate dagli italiani per le vacanze, seguono poi Saranda, Sharm el Sheikh, Varna, Timisoara, Creta, Amsterdam e Malta.
Fuori dai confini nazionali 5 milioni di italiani spenderanno mediamente 1.600 euro ciascuno.
Le destinazioni più amate
Ibiza risulta al primo posto delle preferenze estere degli italiani nel sondaggio condotto questo mese dal portale Incontri-ExtraConiugali.com su un campione di mille donne e mille uomini iscritti al sito.
«La Spagna è senz’altro una delle mete ideali per gli italiani, sia in città che nelle spiagge, sempre affollate da ragazze estroverse e passionali, aperte a relazionarsi anche con un uomo sposato.
La loro fama di essere “calienti” è superata dalla realtà e la stessa cosa vale per gli uomini, anch’essi molto focosi e desiderosi di un flirt con una donna italiana» sottolinea Alex Fantini, fondatore del portale.
Al secondo posto delle preferenze per l’estate 2024 troviamo Mykonos, in Grecia, rinomata per le sue splendide spiagge e per le feste estive trasgressive, altro luogo ideale per chi è alla ricerca di nuove avventure.
Poi terza nel ranking di Incontri-ExtraConiugali.com troviamo la Costa Azzurra, con le sue città glamour come Nizza, Cannes e Monte Carlo.
«Gli italiani scelgono questa destinazione per l’ambiente sofisticato e la discrezione» evidenzia Alex Fantini.
Troviamo poi al quarto posto Saranda in Albania (new entry di quest’anno) seguita dall’ormai classico Sharm el Sheikh in Egitto e da Varna in Bulgaria, che —durante il periodo estivo— si riempie di bellissime bulgare, tendenzialmente sono alte, con occhi chiari e molto propense all’avventura.
Poi ancora al settimo posto troviamo Timisoara in Romania, dove per l’uomo è più facile perché il rapporto uomo/donna è di uno a 5, quindi Creta, Amsterdam e Malta, che chiudono la classifica di quest’anno.
Molti italiani hanno in programma di tradire
Secondo il sondaggio risulta infine che l’88% degli italiani ha in programma di tradire e che per le mete all’estero la spesa sarà di 1.600 euro pro-capite, per un totale di 5 milioni di viaggiatori, con volume complessivo di spesa pari ad 8 miliardi di euro.
