L’Italia è un paese ricco di isole, alcune famose e affollate, altre meno conosciute e selvagge. Queste ultime sono delle vere e proprie oasi di pace e bellezza, dove la natura regna sovrana e offre scenari mozzafiato. Ecco le 5 isole più selvagge d’Italia, poco abitate ma ricche di flora e fauna, come le Eolie, le Egadi, le Tremiti, le Pelagie, l’Asinara.
Le Eolie: le isole del vulcano
Le Eolie sono un arcipelago di sette isole vulcaniche situato nel Mar Tirreno, a nord della Sicilia, Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO per la loro diversità geologica e biologica. Le isole sono: Lipari, la più grande e vivace; Panarea, la più chic e mondana; Salina, la più verde e tranquilla; Stromboli, la più selvaggia e spettacolare ed ancora Vulcano, la più sulfurea e terapeutica; Alicudi, la più remota e autentica ed infine Filicudi, la più antica e suggestiva. Ogni isola ha le sue caratteristiche e il suo fascino, ma sono tutte accomunate dalla presenza di panorami incantevoli, spiagge da sogno, grotte marine, sentieri naturalistici, borghi pittoreschi, prodotti tipici e una ricca storia. Per raggiungere le Eolie si può prendere il traghetto o l’aliscafo da Milazzo, Messina, Palermo o Napoli, ed è possibile fare un giro completo delle isole che sono collegate tra di loro da servizi marittimi regolari.
Tra le attività da fare ci sono: le escursioni in barca per ammirare le coste frastagliate e le formazioni rocciose; le immersioni e lo snorkeling per esplorare i fondali ricchi di vita; le passeggiate e il trekking per scoprire i vulcani, i crateri, le fumarole e la vegetazione mediterranea; le visite ai musei, ai castelli, alle chiese e ai siti archeologici che testimoniano le antiche civiltà che hanno abitato le isole. Non manca l’attrattiva gastronomica, con la degustazione dei prodotti locali, come il malvasia, il cappero, il pesce azzurro, il pane cunzato, i dolci eoliani. Le Eolie sono isole selvagge ma anche accoglienti, dove si respira un’atmosfera magica e si vive a contatto con la natura e la cultura.
Le Egadi: le isole del mare
Le Egadi: un arcipelago di tre isole e due isolotti situato nel Mar Mediterraneo, a ovest della Sicilia, teatro della famosa battaglia navale tra Roma e Cartagine nel 241 a.C., che segnò la fine della prima guerra punica. Le isole Egadi sono caratterizzate da un paesaggio vario e suggestivo, con coste rocciose, baie, grotte, faraglioni, spiagge di sabbia e ciottoli, ed un mare cristallino che ospita una ricca fauna marina, tra cui delfini, tartarughe, tonni, ricci e coralli.
Le isole sono anche ricche di flora, con piante endemiche, aromatiche e mediterranee. Favignana, Levanzo e Marettimo sono le tre isole maggiori e sono raggiungibili con un traghetto da Trapani o Marsala. Molteplici le attività che si possono fare in questo arcipelago: le escursioni in barca per visitare le grotte e le calette; le immersioni e lo snorkeling per ammirare i fondali e i relitti; le passeggiate e il trekking per scoprire i sentieri, i boschi, i promontori e i castelli; le visite ai musei, ai siti archeologici, alle tonnare e alle chiese che raccontano la storia e la cultura delle isole;
Da non tralasciare assolutamente la parte gastronomica del viaggio, con la degustazione dei prodotti locali, come il tonno, il cuscus, il formaggio, il vino, i dolci e le tipiche granite siciliane.
Le Tremiti: le isole del mito
Le Tremiti sono un arcipelago di cinque isole e alcuni scogli situato nel Mar Adriatico, a nord del Gargano. Sono state abitate fin dall’antichità e hanno ospitato monaci, pirati, esuli e prigionieri: San Nicola, la più storica e fortificata; San Domino, la più turistica e boscosa; Capraia, la più selvaggia e disabitata; Cretaccio, la più piccola e sabbiosa; Pianosa, la più lontana e profonda.
Le isole sono caratterizzate da un paesaggio suggestivo e variegato, con coste alte e scoscese, insenature, grotte, faraglioni, spiagge di sabbia e ciottoli, il mare è trasparente e ospita una ricca fauna marina, tra cui aragoste, ricci, corvine, cernie e datteri di mare. Le isole sono anche ricche di flora, con piante endemiche, aromatiche e mediterranee.
Le Tremiti offrono tante occasioni di svago e divertimento come ad esempio le escursioni in barca per visitare le grotte e le calette oppure le immersioni e lo snorkeling per ammirare i fondali e i relitti.
Per chi vuole restare sulla terraferma le passeggiate e il trekking per scoprire i sentieri, i boschi, i promontori e i castelli; le visite ai musei, ai siti archeologici, ai monasteri e alle chiese che raccontano la storia e la cultura delle isole ed infine la degustazione dei prodotti locali, come il pesce, la pasta, il formaggio, il vino, i dolci e i liquori.
Le Pelagie: le isole dell’Africa
Le Pelagie sono un arcipelago di tre isole situato nel Mar Mediterraneo e sono le isole più meridionali d’Italia e le più vicine all’Africa: Lampedusa, la più grande e famosa e poi Linosa, la più vulcanica e colorata ed infine Lampione, la più piccola e rocciosa.
Le isole sono caratterizzate da un paesaggio arido e selvaggio, con coste basse e sabbiose, scogliere a strapiombo, grotte, faraglioni, spiagge di sabbia bianca e rossa, con un mare azzurro che ospita una ricca fauna marina, tra cui tartarughe, delfini, squali, tonni, ricci e coralli. Anche qui c’è l’imbarazzo della scelta sulle attività da fare, per esplorare queste isole meravigliose: le escursioni in barca per visitare le grotte e le calette, le passeggiate e il trekking per scoprire i sentieri, i deserti, i vulcani e i laghetti; le visite ai musei, ai siti archeologici, ai santuari e alle chiese che raccontano la storia e la cultura delle isole ed infine tanti prodotti enogastronomici locali da cui farsi tentare e coccolare.
L’Asinara: l’isola del carcere
L’Asinara è sicuramente tra le isole più selvagge in Italia: è un luogo suggestivo che per lungo tempo è stato una zona di isolamento e di detenzione, prima come lazzaretto, poi come colonia penale, infine come carcere di massima sicurezza.
L’isola è stata chiusa al pubblico fino al 1997, quando è stata trasformata in parco nazionale, ed ha un solo centro abitato, Cala d’Oliva, dove si trovano le strutture ricettive e i servizi, ed inoltre è visitabile solo con guide autorizzate e con mezzi ecologici, come la bicicletta, il trenino o il bus elettrico
Il paesaggio è aspro e selvaggio, con coste rocciose, spiagge di sabbia e ciottoli, colline, pianure, stagni e laghetti, con un mare è limpido e popolato da una ricca fauna marina, tra cui delfini, tartarughe, tonni, ricci e coralli.
L’isola è famosa per ospitare una specie unica al mondo: l’asino bianco, un animale docile e simpatico che vive in libertà. L’Asinara è un’isola selvaggia ma anche storica, dove si può godere di un mare splendido e di un patrimonio culturale unico.