Quando ci rechiamo in vacanza è un’ottima idea stilare una lista di quegli integratori che potrebbero tornarci utili durante il nostro soggiorno. Ecco un utile vademecum.

# 1 – Probiotici

Fra gli integratori che non dovrebbero mai mancare ci sono per esempio i probiotici (da non confondersi con i prebiotici); la loro funzione è essenzialmente quella di ottimizzare la flora batterica intestinale le cui azioni sono essenzialmente due: immunitaria e nutritiva; quando, per le più svariate ragioni, la flora batterica si indebolisce, si possono manifestare diverse problematiche fra cui, ma non solo, fastidiosi disturbi gastrointestinali.

In tema di viaggi, l’assunzione di probiotici dovrebbe essere presa in considerazione soprattutto quando ci rechiamo in Paesi in cui le condizioni igienico-sanitarie non sono ottimali; per esempio, la cosiddetta “diarrea del viaggiatore” si riscontra soprattutto in quei turisti che si recano nei Paesi in via di sviluppo dell’America Latina, dell’Africa, dell’Asia e del Medio Oriente. L’assunzione dei probiotici dovrebbe iniziare almeno due settimane prima della partenza.

# 2 – Magnesio

Un altro integratore che dovrebbe essere sempre presente nel nostro astuccio di farmaci e integratori alimentari che prepariamo per i viaggi è il magnesio; a chi si sta chiedendo a cosa serve il magnesio rispondiamo che si tratta di un minerale che svolge moltissime funzioni all’interno del nostro organismo, è coinvolto nella sintesi delle proteine, in quella dei grassi e anche in quella degli acidi nucleici; partecipa inoltre alle reazioni di produzione dell’energia. Tralasciando i casi carenze legati a gravi malattie (per esempio celiachia, morbo di Crohn, colite ulcerosa ecc.), una lieve carenza di magnesio può verificarsi durante una vacanza o un viaggio di lavoro a causa di problemi temporanei come per esempio vomito o diarrea prolungati causati da un virus gastrointestinale, da disidratazione legata a un’attività fisica particolarmente intensa e prolungata (per esempio un trekking particolarmente impegnativo, una maratona, una lunga seduta ciclistica in montagna ecc.) ecc. Ecco che in questi casi, un’integrazione di magnesio può riequilibrare una temporanea carenza che, pur non essendo grave, può essere causa di fastidiosi disturbi fra cui facile affaticamento, stanchezza eccessiva, irritabilità, lievi aritmie ecc.  

# 3 – Estratto secco di mirtillo nero

Altri integratori utili per chi viaggia sono quelli a base di estratto secco di mirtillo nero; tale estratto, infatti, contiene sostanze, gli antociani, che svolgono sia attività antinfiammatoria sia attività vasotonica e vasoprotettrice; di fatto, queste sostanze rinforzano i vasi capillari e favoriscono il ritorno venoso contrastando in modo piuttosto efficace il gonfiore agli arti inferiori; è quindi un integratore che può tornare particolarmente utile a quei turisti che passano le vacanze estive nelle città, soprattutto in quelle particolarmente calde come per esempio le bellissime Firenze, Roma o Palermo, e si trovano a camminare molto durante l’arco della giornata per la visita a monumenti, musei e altre attrazioni cittadine.

# 4 – Betacarotene e selenio

E per quanto riguarda gli “irriducibili” dell’abbronzatura, coloro che amano la cosiddetta tintarella e mai rinuncerebbero a una lunga seduta sotto il sole? Presto detto, a questa categoria di vacanzieri possono tornare molto utili gli integratori a base di betacarotene e selenio che hanno un’azione antiossidante e proteggono la cute. Ovviamente non sostituiscono le creme solari, ma possono coadiuvarle in modo efficace.

# 5 – Melatonina

Infine, a coloro che si apprestano a un viaggio che prevede l’attraversamento di due o più fusi orari, è raccomandato portare con sé un integratore a base di melatonina, sostanza fondamentale per combattere la fastidiosa sindrome da fuso orario, nota anche come jet lag.

CONDIVIDI: