“Scopri l’Italia che non sapevi”, strategia comunicativa messa in atto dal Piano di Promozione Nazionale 2020 del Ministero del Turismo, sta dando i primi frutti.
Il progetto nato da un accordo di programma tra il Ministero del Turismo e la Commissione Politiche per il Turismo, coordinata dalla Regione Abruzzo, della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in collaborazione con ENIT, presenta nuove fasi di sviluppo che le Regioni stanno portando avanti per la valorizzazione del turismo lento e del turismo attivo nei più bei borghi italiani.
A guidare il progetto le regioni di Umbria, Marche e Emilia Romagna.
Durante l’evento tenuto a Milano sono stati annunciati i 21 vincitori(uno per regione) del contest #LitaliaCheNonSapevi. Un contest andato avanti durante l’estate volto a far scoprire alcuni angoli nascosti della nostra meravigliosa Italia.
Hanno partecipato ben 676 persone, che hanno prodotto quasi 4500 opere fra foto, video, racconti e podcast.
Nell’ambizioso obiettivo di raccontare sono stati coinvolti anche 21 creators digitali di caratura internazionale con la produzione di quasi 3.000 post e live in lingua inglese oltre a diverse decine di blog post per promuovere tutto il bello delle loro esperienza.
Durante il soggiorno questi inviati speciali hanno fatto uso della mobilità sostenibile per essere ancora più in sintonia con l’ambiente.
Turismo alla riscoperta della terra partendo dal mare
Se l’Umbria ha guidato la parte enogastronomica, la regione Marche si propone di guidare il gruppo di sviluppo del nordic walking e del turismo nautico, promuovendo e rilanciando la navigazione con rotte e itinerari nautici su misura.
Il piano di rilancio “L’Italia vista dal mare, scopri dove ti porto” mira appunto a far conoscere tutto il bello della cultura e dell’enogastronomia dell’entroterra costiero e delle acque interne dell’Italia.
Al tal proposito sono stati sviluppati bel 16 itinerari che percorrono l’Italia, le isole e le acque interne.
Novità interessante anche quella proposta dal programma “Le vie del bike” che vuole promuovere il cicloturismo in Italia con un itinerario di ben 4.000 km che percorre tutto lo stivale. Ognuno può farlo, in base alle proprie capacità.
Questo progetto ha anche una sua versione virtuale.
Per ogni tratto è stato realizzato un video in alta definizione e una traccia gpx. Questo consentirà di girare l’Italia stando nelle mura casalinghe montando una bici su uno smart trainer o rulli intelligenti.
Un progetto votato al neverendig tourism, ovvero ad un turismo senza limiti fra realtà e mondo virtuale e usufruibile in ogni periodo dell’anno.
Per il 2023 grazie ad un finanziamento di ben 5 milioni di euro si punterà a valorizzare diversi luoghi del patrimonio italiano.
Verranno promossi target quali la montagna, i golf, il mare e l’enogastronomia.