Firenze si riempie di fiori colorati, che la rendono ancora più bella.
Rose, tulipani e iris impreziosiscono le vie di Firenze, rendendola colorata e gioiosa. Piazze, monumenti e palazzi si colorano per dare vita ad un arcobaleno in terra. Tra tutti i luoghi verdi della città, ovviamente, il Giardino delle Rose e il Giardino dell’Iris sono da visitare. Quest’anno, si aggiunge anche il magnifico Parco della Mensola, dove 50mila tulipani sono sbocciati.
900 metri quadrati colmeranno di gioia, gli amanti di questo coloratissimo fiore, senza dover più spingersi fino in Olanda. ‘Le Tribù Della Terra‘, associazione no profit, ne ha curato la semina seguendo un preciso disegno. 50mila tulipani, di più di 60 varietà e 650 nuovi alberi, porteranno nuova vita al parco, in un vero e proprio progetto d’arte ecologico. Il disegno base seguito dai bulbi è quello del tempio etrusco, descritto da Vitruvio. I colori rosa, fucsia, viola, bianco ed arancio, riporteranno agli antichi splendori questo luogo, descritto come magico e sacro. Colori selezionati per ricreare le antiche strutture che un tempo occupavano questo parco. L’ingresso è gratuito, e l’associazione de ‘Le Tribù Della Terra‘ è a disposizione come guida dei visitatori. Inoltre, i tulipani si potranno raccogliere, pagando un piccolo contributo di 1€. Per info visita il sito.
Il Giardino delle Rose deve il suo fascino non solo alle 350 varietà di rose che lo compongono, ma anche alla vista meravigliosa che ha su Firenze. Accesso gratuito, sul lato sinistro di Piazzale Michelangelo, ospita anche un giardino giapponese e alberi di limoni. Ottimo per chi cerca un angolo profumato e romantico. Tra il verde ed i fiori, sono disseminate anche 12 sculture dell’architetto belga Jean-Michel Folon. Le più famose sono: ‘Envol‘ che rappresenta un uomo con cappello pronto a spiccare il volo, e ‘Chat‘, un gattone che dorme. Per info www.beniculturalionline.it .
Il Giardino dell’Iris è un altro parco che ispira relax e tranquillità. 200 specie di iris (simbolo di Firenze) colorano il panorama. L’entrata è in cima al colle che si trova a fianco di Piazzale Michelangelo. Inaugurato nel 1957, dal 1967 ospita verità provenienti anche dalla Luisiana. Viene gestito dall’Associazione Italiana dell’Iris, che lo mantiene e ne cura le piantagioni. Per info su orari www.societaitalianairis.com .
Per godere a pieno della bellezza della città di Firenze, un soggiorno al Brunelleschi Hotel è quello che ci vuole. Situato nel centro storico, a pochi passi dal Duomo e dalla Galleria degli Uffizi, vanta una posizione invidiabile. L’hotel 4 stelle, è un antico palazzo caratterizzato da una torre bizantina de VI sec, e una chiesa medievale, entrambe ristrutturate. Al suo interno, è possibile anche visitare una sala dedicata ai ritrovamenti avvenuti durante il restauro, come per esempio il calidario romano.
Dal 2017, lo chef Rocco De Santis guida il Santa Elisabetta. Rinomato ristorante nel 2021 riceve due forchette nella Guida dei Risoranti d’Italia, di Gambero Rosso. Nel 2020 poi, riceve un cappello nella Guida Gourmet de L’Espresso. Il ristorante è piccolo, ma molto caratteristico. Dispone di 7 coperti nel piano superiore della torre dell’hotel, e serve piatti raffinati e gustosi. Il più informale Osteria Pagliazza, invece, propone un menù sfizioso a base di prodotti del ricco territorio. E’ collocato al pianterreno dell’hotel, e d’estate è possibile mangiare all’aperto affacciati sull’adorabile piazzetta davanti l’hotel.
Per info visitate il sito.