Il turismo slow prendendosi il tempo per le cose che contano davvero
Nizza, la quinta città francese per importanza, situata nel cuore di una delle regioni più apprezzate del mondo, è ricca di storia, di siti naturali, di vita culturale e artistica accanto ad un’ottima gastronomia tutta mediterranea.
Acque turchesi, macchia mediterranea, specialità locali, sentieri sul mare… Un invito a godere appieno del fascino della costa e a risvegliare tutti i sensi, con il mare sullo sfondo!
La prima cosa che colpisce appena arrivati a Nizza sono i vicoli della Vecchia Nizza e di Cours Saleya, spostandosi sul lungomare la Promenade des Anglais lunga ben sette chilometri svela il motivo per il quale milioni di viaggiatori vengono ad ammirare le bellezze della Costa Azzurra dove il colore dell’acqua e la sua temperatura ideale sono unici.
L’arte di vivere alla francese sulla Costa Azzurra si unisce allo sport, alla cultura e agli ampi spazi aperti. La Costa Azzurra è anche terra di fiori e di profumi con 80 giardini aperti al pubblico, di cui 13 insigniti del marchio «Jardin remarquable». Il tour dei giardini è un perfetto itinerario slow, un tour profumato che si arricchisce con il Festival dei Giardini della Costa Azzurra, la cui terza edizione si terrà dal 3 al 28 aprile 2021 dal tema “I Giardini degli Artisti”: 17 creazioni paesaggistiche con oltre 10 giardini fuori concorso (www.cotedazurfrance.fr).
Nizza con il suo hinterland costituito da 49 comuni della “Métropole”, dal mar Mediterraneo alle cime del Parco Nazionale del Mercantour, è la scelta naturale per un turismo sostenibile, per chi ama una vacanza attiva, come per chi cerca una vacanza relax. Oltre ad andare alla scoperta dei sereni parchi si potrà godere della tranquillità offerta dai giardini del musei più famosi: il Museo Matisse e i giardini di Cimiez, i giardini del museo Chagall, di Belle Arti, di Arti Asiatiche, la Promenade du Paillon, i giardini della Villa Kérylos, di Villa Ephrussi de Rothschild, di Eze. Ideale per un turismo slow il sentiero del litorale da Nizza a Villefranche-sur-Mer, lungo oltre un chilometro, intercalato da spiaggette e da una vegetazione lussureggiante, altri tre splendidi sentieri per escursioni “fuori porta” si possono percorrere nella penisola di Saint-Jean-Cap-Ferrat (www.nicetourisme.com/le-littoral).
Spostandosi nella vicina cittadina di Biot, chiamata la “Città della creatività” dall’atmosfera provenzale, nel cuore dell’arte e della modernità, si può fare un’esperienza unica con cinquanta artisti soffiatori di vetro, ceramisti, mosaicisti e creatori di gioielli che aprono i loro laboratori per mostrare il loro mestiere della lavorazione del vetro e visitare poi il piccolo museo di opere in vetro. Numerosi sono i tour slow, dopo aver fatto una visita per conoscere la storia della città, ci si può immergere nella natura del parco protetto attraversato dal fiume La Brague (www.biot-tourisme.com).
Cannes gode di un litorale eccezionale e di un notevole patrimonio storico e culturale, come ad esempio il “Museo delle Esplorazioni del Mondo” e il “Museo della Maschera di Ferro e del Fort Royal”. La novità di quest’anno è l’Ecomuseo subacqueo nell’ isola Sainte-Marguerite con sei sculture alte due metri e del peso di circa dieci tonnellate ciascuna dell’artista britannico di fama internazionale Jason de Caires Taylor. Opere ecologiche che sensibilizzano sulla biodiversità del mare dando rifugio agli abitanti del fondale. Le isole Lérins sono l’ideale per chi cerca un turismo slow, da Sainte-Marguerite, dove si può visitare la cella della Maschera di Ferro, a Saint-Honorat con il famoso Monastero con i vigneti dei monaci (www.cannes-destination.fr/).
A Cap d’Antibes vi è una nuova riserva sottomarina protetta, La Pesquerolle, oltre al santuario Pelagos, di 87.500 chilometri quadrati per la protezione dei mammiferi marini. Antibes-Juan-les-Pins, offre itinerari fra il verde e l’azzurro del mare, come il sentiero Tire-Poil, per gli amanti delle passeggiate immersi nella natura rigogliosa vi è il giardino botanico di Villa Thuret, il bosco della Garoupe, che ospita molte specie rare, il parco di 4 ettari che circonda il Fort Carré con l’ultima riserva continentale di olivi selvatici di Francia (www.antibesjuanlespins.com/).
L’Ente del Turismo di Nizza fornisce tutte le informazioni per consentire la preparazione di un viaggio per le prossime vacanze pasquali, attraverso il suo sito https://www.nicetourisme.com/, così da godere a pieno nell’imminente primavera le giornate di sole e le bellezze naturali della Costa Azzurra.
Harry di Prisco