Bangkok, una capitale in bilico tra modernità e tradizione

Per visitare la Thailandia, terra di grande fascino, il punto di arrivo è la capitale, Bangkok, una delle città più popolate al mondo.

Bangkok è una città dove modernità e religiosità ancestrale si mescolano, in cui, accanto a strade caotiche, affollate di auto e di tuc tuc (una sorta di Ape adibito al trasporto di persone, che si districa egregiamente e “pericolosamente” nel traffico cittadino), convivono grattacieli dallo stile modernissimo e antichi templi dalle decorazioni magnifiche, che lasciano a bocca aperta.

Partiamo da qualche informazione pratica: come si raggiunge Bangkok partendo dall’Europa? L’aeroporto principale è il Suvarnabhum international Airport, raggiunto ogni giorno dai voli provenienti da Europa, Nord America, Asia e Australia, di alcune delle migliori compagnie aeree di linea, come, ad esempio, Turkish Airlines, al primo posto nella classifica stilata da eDreams.

Dall’Italia, oltre ai voli diretti Milano – Bangkok e Roma – Bangkok, non mancano le possibilità con scalo, soprattutto Parigi e Amsterdam.

Ma quali sono le tappe da non perdere nella capitale della Thailandia? Meritano obbligatoriamente una visita il tempio di Wat Phra Kaew e il vicino tempio di Wat Pho, il più grande e antico della città, con l’enorme statua del Buddha sdraiato, alto 15 metri e lungo 46, interamente ricoperto d’oro. Nell’antica scuola del tempio è possibile provare un massaggio thai, che vi rigenererà e vi farà tornare come nuovi!

Bangkok, una capitale in bilico tra modernità e tradizione

Attraversando il fiume Chao Phraya, che divide in due la città e ne caratterizza lo skyline, anche grazie ai numerosi battelli che lo percorrono dal mattino alla sera, sulla sponda opposta del fiume troviamo il tempio di Wat Arun, caratterizzato da una guglia in stile khmer e da una scalinata molto ripida, da affrontare con piglio quasi da scalatore. La vista dal tempio al tramonto, permetterà di avere una visione panoramica della città – compreso il magnifico Palazzo Reale con i suoi tetti e le sue guglie dorate – resa indimenticabile dai magnifici e caldi colori del crepuscolo.

Ma forse la cosa che più colpisce, arrivando a Bangkok, è la gentilezza dei suoi abitanti, sempre pronti a regalare un sorriso, perché qui ancora oggi l’ospite è considerato sacro. Dietro ogni angolo si possono scoprire inaspettati e magnifici scorci della città che sembrano essere rimasti immutati nel tempo: un colorato mercato dei fiori dove le orchidee vengono vendute a prezzi stracciati, un banchetto per strada in cui vengono cucinati cibi tradizionali, lo spettacolo unico dei monaci vestiti color zafferano che vanno in giro facendo la questua e poi la caotica Chinatown, dove districarsi tra bancarelle e pedoni, alla scoperta di incredibili portafortuna o spezie, da comprare come souvenir, o di ristoranti in cui si servono cibi inconsueti, come pinne di pescecane o nidi di rondine!

Per i più nottambuli è una tappa d’obbligo visitare il mercato notturno di Patpong, che offre merci di ogni tipo e regala un’esperienza unica, che permette di apprezzare una città che non dorme mai, vivace e dinamica ad ogni ora del giorno!

Bangkok, una capitale in bilico tra modernità e tradizione

Per provare, poi, l’emozione di ammirare dall’alto il panorama mozzafiato di Bangkok e conoscere la movida thailandese, basta salire al sessantatreesimo piano del Moon Bar Vertigo, uno dei grattacieli più affascinanti di Bangkok, e sorseggiare, in un’atmosfera raffinata, uno degli ottimi cocktail proposti!

Alberghi di lusso, centri commerciali sfavillanti disposti su più piani con negozi di tecnologia, oggettistica e souvenir, eleganti centri massaggi, pub, teatri, eccellenti ristoranti dai prezzi più che abbordabili, in un melting pot di lusso, eleganza e tradizione, fanno di Bangkok una città assolutamente da visitare, per scoprire un mondo ancora non del tutto globalizzato.

Andando a Bangkok inevitabile (e anche consigliabile!) è la visita ad un mercato galleggiante, per comprendere il modo di vivere tradizionale dei thailandesi, che nei tempi andati si spostavano sulle barche, vista la mancanza di vie di comunicazione. Oggi le strade ci sono, ma i mercati galleggianti sono rimasti, retaggio di una tradizione fortemente radicata. Uno dei più facilmente raggiungibili, anche se un po’ turistico, è il mercato Damnoen Saduak, che si trova a 60km da Bangkok, aperto tutti i giorni dalle 08.00 alle 13.00. Il mercato si svolge sui canali artificiali che uniscono il fiume Tamgi con il Fiume Chao Phraya, costruiti dal Rama V nel 1902 per facilitare gli scambi commerciali tra le popolazioni della zona. Da percorrere in barca, avventurandosi negli stretti canali affiancati da povere case di legno, questi mercati offrono deliziosa frutta tropicale, souvenir, pesce e deliziose zuppe a base di tagliolini fatti con farina di riso.

Bangkok, una capitale in bilico tra modernità e tradizione

Se, stanchi dopo aver tanto girovagato in una città a volte caotica, desiderate rilassarvi, a contatto con lo splendido mare della Thailandia, circondati da un lusso discreto, da design  che rispetta l’ambiente e da un autentico stile thailandese, basterà un breve volo di un’ora per  arrivare … in paradiso!
Sto parlando dell’isola di Koh Kood, che, al di fuori dei soliti circuiti turistici, offre un ambiente incontaminato, dove il lussuoso resort Soneva Kiri, con le sue spiagge da sogno  e la giungla selvaggia, permetterà un totale relax, magari facendo lunghe nuotate o osservando sulla spiaggia autentiche scene di vita locale, con i pescatori che spingono le barche nel mare o sistemano le reti.

Apprezzerete il gustoso cibo biologico e vivrete un’esperienza indimenticabile in una delle 36 vaste ville con piscina a livello della spiaggia, sulle colline o sulle scogliere, tutte affacciate sul Golfo della Thailandia. Disponibili per l’affitto o l’acquisto, tutte hanno arredi incredibilmente chic e un servizio impeccabile, offerto da  maggiordomi privati.

Bangkok, una capitale in bilico tra modernità e tradizione

Il resort offre anche il Cinema Paradiso all’aperto, una gelateria artigianale, un Osservatorio high-tech, una discoteca per bambini a forma di manta e lo spettacolare Treetop Dining Pod.

 Pronti per vivere il “vostro” sogno?

Anna Rubinetto

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