[dropcap]A[/dropcap] percorrere 1650 km, uno più, uno meno, in bicicletta da Milano a Catania, come già aveva fatto la bolognese Alfonsina Strada 92 anni fa, in uno storico Giro d’Italia, sono Linda Ronzoni, graphic designer e art director in progetti di comunicazione integrata, brand identity ed eventi e Silvia Gottardi, capitana del Basket Femminile Milano, blogger e filmmaker, esperta in marketing e comunicazione.

2 Silvia Gottardi e Linda Ronzoni, le cicliste per caso

Le strade ora sono per lo più asfaltate e le bici non sono pesanti e senza cambi come un tempo, ma due splendide “She is a rainbow” Cinelli Zydeco 2016. Cento anni sono passati da quando la sufragetta inglese Alice Hawkins, indossando “sconvenienti”pantaloni, girava in bicicletta per promuovere i diritti delle donne.

[dropcap]O[/dropcap]ra, all’insegna del POP, le due managers, durante il viaggio che durerà dal 6 giugno al 6 luglio, organizzeranno una serie di eventi, tra teatro, cinema e musica, parlando di emancipazione e pari opportunità. Argomenti affrontati anche nella presentazione di questo Giro d’Italia al femminile, al “Lazzaretto” in via Lazzaretto 15, in una conferenza stampa cui, oltre alle due protagoniste, hanno partecipato due giornaliste, cioè Barbara Stefanelli, vice direttore del Corriere della Sera e Lorella Zanardo, regista del documentario “Il corpo delle donne”. Rappresentanti del “sesso forte”, Filippo Maria Battaglia, autore di “Stai zitta e va in cucina” e Andrea Vitullo, executive coach e creatore di “Maam, maternity as a master”, hanno manifestato i loro punti di vista in sintonia con il pianeta femminile. Un accordo festeggiato con vino offerto da Montalcino Bio, brindando alla bici che, come un tempo rimane sinonimo di libertà, e oggi, aggiungerei, non solo per le donne.

4 Le cicliste pedalano Cinelli

www. ciclistepercaso.it 

Testo e foto di Maria Luisa Bonivento

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