Nel cuore delle Piccole Antille, incastonata tra le isole sopravento, la Martinica è una delle perle più luminose dei Caraibi. Dipartimento d’oltremare francese, si distende per circa 80 km di lunghezza e 40 di larghezza, alternando colline e vallate con due picchi vulcanici, il Mont Pelée e Le Piton de Carbier, situati nel nord dell’isola.
La parte centrale e quella a sud offrono scenari più dolci e una costa per lo più frastagliata, caratterizzata da spiagge di sabbia bianca, mare cristallino, calmo e pescoso. Il particolare microclima che la avvolge rende la Martinica un’isola decisamente ricca del punto di vista della natura e dei relativi colori, al punto da essere da tempo definita l’isola dei fiori.
Sono difatti quasi 3 mila le specie di piante, in larga parte fiorite, che impreziosicono questa suggestivo lembo di Francia nel mar dei Caraibi. Per proteggere e valorizzare la natura, nel 1976 è stato creato un Parco naturale che occupa quasi il 70% della superficie dell’isola. Il parco è accessibile ai visitatori, che possono quindi sbizzarrirsi in incantevoli escursioni naturalistiche. A cominciare dalla foresta vergine ai piedi della Montagne Pelée, vulcano spento dove un sentiero ben segnalato consente di raggiungere la vetta in alcune ore di cammino facendosi largo tra alberi della gomma e bambù. Poi la riserva ornitologica di Sainte-Anne, la riserva naturale detta delle “Caravelle”, le passegiate lungo costa attraverso le piantagioni di canna da zucchero oppure le escursioni in kayak.
Le spiagge della Martinica sono profondamente diverse: a sud bianche e dorate, a nord con la sabbia scura per la presenza dei vulcani. Tra tutte, Les salines è la più fotografata, autentica spiaggia icona dell’isola. Point du marine, Anse Mitan, Anse Noir, Pointe des salines, Anse Meunière, Anse Mabouyas e Grande Anse tra le altre spiagge bianche più spettacolari.
Gran parte dei paesi caraibici sono produttori di rhum, ma quello della Martinica è un autentica eccellenza, al punto da aver ottenuto il massimo riconoscimento AOC, nella sostanza equivalente alla Denominazione d’Origine Controllata per i vini. Qui il rhum è prodotto esclusivamente con succo della canna da zucchero e ad esso è dedicato un museo, in un’ex casa coloniale a Sainte-Marie, che ricostruisce la storia del rhum attraverso fotografie e presenta le diverse tappe della lavorazione.
Le attrezzature ricettive della Martinica sono variegate, dai piccoli hotel a conduzione familiare ai resort più raffinati. Tra questi ultimi, il Cap Est Lagoon Resort & Spa, che fa parte dei Relais & Châteaux, sorge su una penisola a 8 km dalla cittadina di François. Tutto qui è fatto per un soggiorno perfetto, sotto il segno del benessere, del relax e del lusso discreto. Alla Spa trattamenti e massaggi firmati Comfort Zone e Guerlain. Due ristoranti, di cui uno gastronomico, per soddisfare anche i più raffinati gourmets. A Les Trois Ilets, direttamente su una spiaggia di sabbia bianca con vista sulla baia di Fort de France si trova l’Hotel Bakoua, dove camere e suites hanno vista sul mare e sul giardino tropicale e accesso diretto alla spiaggia. A gennaio 2016 a Fort de France ha aperto i battenti il Simon Hôtel, elegante 4 stelle dall’architettura contemporanea con 94 camere, un ristorante gourmet che propone una cucina raffinata e un secondo ristorante destinato ad far apprezzare spazi più romantici.
Per saperne di più: www.martinica-turismo.it
Danilo Sacco