A Barbados lo sport è di casa. Appuntamenti fissi sono i campionati di cricket, di polo e di golf. La costa orientale, ultimo baluardo del Caribe verso l’oceano Atlantico, è famosa per le sue onde da cavalcare con il surf, che qui ospita una delle più importanti manifestazioni mondiali.
E poi le regate, tra le quali spicca la Mount Gay Round Barbados Race Series, che si appresta a toccare l’edizione numero 80. L’appuntamento con le regate è in calendario tra il 16 e il 24 gennaio 2016 e segna l’inizio ufficiale delle celebrazioni per il 50° anniversario dell’indipendenza di Barbados. Un evento di portata eccezionale, dunque, corredato da manifestazioni collaterali che trasformano le strade e le spiagge di Barbados in una imperdibile saga di colori e di festa per l’intera settimana.
La Mount Gay Round Barbados Race Series è l’evento clou della manifestazione, che si apre con la Coastal Racing Series, una tre giorni di corse nautiche lungo le coste di Barbados e si chiude il 24 gennaio con la Ocean Race, traversata in mare aperto che vedrà gli equipaggi spingersi sino ad Antigua. Nel mezzo, il 21 gennaio, festa nazionale di Barbados, la Mount Gay Rum Round Race, spettacolare regata lungo il periplo dell’isola. La particolarità è che per partecipare alla Mount Gay non è necessario essere esperti velisti. E’ possibile vivere la gara a bordo di uno yacht charter partecipante. Altra curiosa particolarità riguarda i premi assegnati all’equipaggio vincitore: una quantità di Mount Gay rum pari all’altezza dello skipper.
Barbados è stata una delle prime isole caraibiche a sviluppare le recettività turistica. La costa occidentale, un susseguirsi di spiagge bianche orlate dal palmizi che fanno da contorno ad un mare calmo, trasparente, dai colori spettacolari, è ricca di hotel e strutture di ogni livello. Superfluo annotare che visitare Barbados nella settimana della Mount Gay Race significa goderne le bellezze in un clima di festa unico. Da non perdere il Welcome Party al Barbados Cruising Club il 16 gennaio e The Regatta Dinner seguito da premiazione al The Beach House il 22 gennaio, oltre ai party post-regata in programma tutte le sere, accompagnati dalle note della musica caraibica. Il 20 gennaio è possibile partecipare ad una visita delle distillerie di Mount Gay Rum, il rum più antico del mondo e assistere alla partita di polo Regatta Polo Exhibition Match presso l’Holders Polo Field.
Numerosi e variegati i pacchetti predisposti ad hoc dai maggiori tour operator per la settimana delle regate a Barbados.
Info su: www.visitbarbados.co/it/
Danilo Sacco