UnPOxExPO2015 comprende 10 grandi temi lungo il fiume Po, i percorsi più richiesti dai visitatori.
12 siti Unesco, terme e sport en plein air, strada degli spumanti, via di Leonardo, via del Romanico, road Venezia-Montecarlo via mare, Exposium a Reggio Emilia, erbe salutari nei broli, cibo in abbazie
UnPOxExPO nasce nel 2010 come programma #fuorisalone per Expo Milano, progetto territoriale lungo il fiume PO per mettere in rete il grande patrimonio esistente di enogastronomia, cultura, storia da Cuneo a Venezia, unico incoming-brand per il distretto del paesaggio culturale fluviale.
71 percorsi, 450 pacchetti creati, distribuiti autonomamente direttamente dai Global Tour.
Ma per fare ancor più sistema, i visitatori sono guidati da pochissime mete #trendleader, grandi tour.
L’ambiente del fiume PO si propone come uno scenario unico al Mondo, non solo navigazione. E’ l’area umida mediterranea più ricca e più vasta, clima con 4 stagioni, per secoli terra di passaggio, di pellegrini.
Lungo il fiume Po si assapora la biodiversità e la variabilità di luoghi con un paesaggio culturale fluviale naturale, a basso impatto, aperto.
UnPOxExPO vuole valorizzare il turismo enogastronomico di paesaggio culturale fluviale, un mix di cibo, alimenti, cultura, storia, relax, benessere, slowsport. Diversi percorsi locali, eventi, arte sono collegati fra loro per civiltà, origine, storia. Si creano palinsesti di grande impatto, esperienze ed emozioni di alto valore. E’ il caso della prima capitale del regno d’Italia, Torino Sabauda, città dal gusto dolce, ha creato un anello turistico fra esposizione della Sacra Sindone, Faraoni in riva al PO, capitale dello sport e la visita ai luoghi di don Bosco, nei 200 anni dalla nascita. Già atteso 1 milione di visitatori. 12 siti Unesco lungo il Po, una rarità universale, uniti nella storia, architettura, ambiente indelebile per l’Umanità. 100cantine in 500km, aperte ai visitatori per 184 giorni, presentano il meglio dei vini spumanti italiani, dal Prosecco al Lambrusco, dall’Asti al Brachetto, dal Franciacorta all’Oltrepò. Borghi Salute, fra sport ludico e agonistico, rete di 18 siti dal golf alla maratona per famiglie e per i meno abili, dalla bici alla canoa, dal nordic walking al rafting insieme a Assocanottieri, Lega Italiana Lotta Tumori, Bicocca e Circoli del Golf club, abbinati alle Terme diAcqui a Abano: attività e dieta alimentare italiana sono sinonimi di #salutebenessere.
EXPOsium, ovvero una mostra-mercato per le piccole imprese di territorio lungo il Po per incontri BtoB reali con il mondo, invitati 54.000 manager dal mondo. La Fiumana, un itinerario di 15 tappe, da Mantova a Ferrara, dedicato alla commedia dell’arte nata sul fiume con palcoscenico e platea gli argini, i pontili, gli attracchi e la motonave.
40 OrtiBroli, ovvero orti e giardini cintati, cadenzano un lungo itinerario da Villa della Regina a Torino al Convento Veneziano di Sant’Erasmo, con fulcro il campo-vivaio del Parco Tecnologico a Lodi perché sostenibilità, sussidiarietà e tracciabilità di cereali, legumi, ortaggi nella produzione del made in Italy a tavola, #nonsoloparole! Le Abbazie e Monasteri, da Staffarda(CN) a Concordia Sagittaria(VE), individuano un percorso di 30 tappe in refettori e corti che per 1000 anni hanno insegnato a bonificare
la Pianura Padana, conservare il cibo, creare ricette.
La via del Romanico, sostenuta dal Consiglio d’Europa come un emblema della antica volontà di Unire l’Europea, lungo il fiume PO presenta una immensa eredità di grandi opere architettoniche visitabili. La via di Leonardo, altro percorso trasversale parallelo al PO, dal palazzo degli Atellani in Milano dove Ludovico il Moro concesse al grande Genio di impiantare la propria vigna fino al Monte Bracco (CN), lungo i navigli, dove Leonardo recuperava pietre e graniti per i modelli di ingegneria idraulica. Venezia-Montecarlo, road tour in mare, con barche del mito e potenti offshore, emozione e passione, in 12 porti italiani per #toccareconmano la dieta mediterranea. Infine, Gioielli del Gusto in centro a Milano, una preziosa mostra che unisce design della tavola con quello dell’arte orafa, da Valenza Po a Venezia.
www.unpoxexpo2015.org
Franca D.Scotti