Un’escursione storico-artistica, a partecipazione gratuita, tra vie e palazzi della Ferrara rinascimentale sulle tracce di Ludovico Ariosto, è stata organizzata per sabato 20 settembre. Il luogo di ritrovo è previsto presso la sede della Biblioteca comunale Ariostea, via Scienze, 17 (ore 10).

L’appuntamento, condotto dal responsabile dell’Ufficio comunale Ricerche storiche, Francesco Scafuri e dal presidente dell’Associazione Ferrariae Decus, Michele Pastore, aprirà il ciclo degli ‘Itinerari ariosteschi’, costituito da quattro iniziative, fino all’8 novembre prossimo, con cui Ferrara intende celebrare i 540 anni dalla nascita dell’illustre letterato. La rassegna, che anticipa le celebrazioni del 2016, in occasione dei 500 anni dalla prima edizione dell’ ‘Orlando Furioso’, è promossa dall’Amministrazione comunale con il coordinamento dell’Ufficio Ricerche storiche, la fattiva partecipazione all’Associazione “Ferrariae Decus” e del Liceo Ariosto.

L’itinerario sarà concluso, dopo aver visitato numerosi luoghi del centro storico della città estense legati al poeta, presso la casa di Ludovico Ariosto, arricchita dagli attigui suggestivi spazi verdi, in cui pare che il tempo si sia fermato. In questa semplice ma dignitosa dimora il poeta si trasferì con il figlio Virginio nel 1529, quando ormai era stato dispensato dagli incarichi gravosi che l’avevano portato ad allontanarsi spesso da Ferrara. Così, nella serena tranquillità di questo luogo, Ludovico poté dedicarsi alla redazione della terza edizione dell’ ‘Orlando Furioso’, uscita nel 1532. Nello storico edificio Ariosto si spense il 6 luglio 1533, all’età di 58 anni.

Lungo l’itinerario saranno illustrati, anche grazie ai preziosi suggerimenti bibliografici e archivistici proposti da Giuseppe Muscardini (Musei Civici di Arte Antica), alcuni momenti significativi della vita di Ariosto, prima al servizio del cardinale Ippolito d’Este, quindi del duca di Ferrara, Alfonso I, fino agli ultimi anni della sua straordinaria esistenza.

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