Emirates, una delle compagnie aeree con la crescita più veloce al mondo, ha ripreso i voli per Tripoli, la capitale e la città più grande della Libia.

Con la partenza del primo volo dall’aeroporto internazionale di Dubai questa settimana, Emirates ha reintegrato una rotta chiave per il suo network, offrendo ai passeggeri provenienti dalla Libia l’accesso alla sua rete globale che si estende in tutto il mondo.

“Stiamo collegando Tripoli non solo a Dubai, ma anche alla nostra rete mondiale di più di 130 destinazioni. Le tante prenotazioni anticipate hanno confermato l’elevata domanda esistente, aprendo nuovi mercati ai passeggeri diretti e provenienti dalla Libia” , ha dichiarato Adil Al Ghaith, Vice Presidente Emirates Commercial Operations dell’Africa del Nord e occidentale. “La Libia sta mostrando una sana crescita economica e il rilancio dei nostri voli per Tripoli contribuirà a sostenere le imprese e il commercio internazionale da Tripoli verso il resto del mondo”.

Emirates ora vola a Tripoli tre volte alla settimana, con una breve sosta a Malta , utilizzando un Boeing 777- 200ER con configurazione a tre classi. L’ EK745 parte da Dubai ogni Domenica , Martedì e Giovedi alle ore 09.30 e arriva a Malta alle 13.25. Il volo parte poi da Malta alle 14.55 per arrivare a Tripoli alle 15.55. Il volo di ritorno parte dall’Aeroporto Internazionale di Tripoli alle  17.25 e atterra a Dubai alle 01.00 del giorno successivo.

Nel giugno 2012 Emirates ha riaperto il suo ufficio di Tripoli consentendo ai clienti di prenotare viaggi e servizi Emirates al di fuori della Libia .

Per sostenere il commercio tra Tripoli e il resto del mondo, Emirates SkyCargo ha introdotto un servizio cargo per la città nel maggio 2012, contribuendo ad importare una rilevante varietà di prodotti. La ripresa dei servizi per i passeggeri consente inoltre a Emirates SkyCargo di servire meglio i clienti cargo libici, offrendo una capacità settimanale totale di oltre 100 tonnellate e collegamenti più frequenti con i loro fornitori.

www.emirates.it

CONDIVIDI: